Un nome non ce l’ho
Freewoman offre un’alternativa alle donne che si prostituiscono o che sono prostituite.
Free Woman promuove la salute e il benessere, il lavoro e l’autodeterminazione delle donne, specialmente quando i diritti sono a rischio.
È una associazione di volontariato nata nel giugno del 2000, per iniziativa di un gruppo di persone desiderose di offrire una alternativa alle donne che si prostituivano lungo la strada statale adriatica.
Capita la complessità del fenomeno, i volontari e gli operatori professionali presto affiancati hanno dato avvio a una serie di progetti e servizi, che senza interruzione dura fino ad oggi.
Free Woman opera nelle province di Ancona e Pesaro Urbino. Per questi territori è ente attuatore del programma di assistenza e integrazione sociale.
A chi mi chiedeva chi ero e cosa facevo ho sempre risposto
“Sono una, non ce l’ho un nome, chiamami come ti pare!”.
Sono fuoriuscita da me a poco a poco.
Hai presente quando gli altri ti premono sulla vita
e fai quello che non vorresti?
Ci prendono per strade, in cui sopra può passare tutto.
E’ una trappola sopravvivere.
Ero acqua di fiume, in letti mai scelti da me.